Lettera Da 2 MILIARDI di DOLLARI

27.12.2010 12:48

Caro lettore,

in un bel pomeriggio di primavera, 25 anni fa, 2 giovani si laurearono nella stessa università.

Entrambi erano molto simili, questi 2 giovani.

Entrambi erano studenti superiori alla media, entrambi avevano personalità e – come giovani laureati – entrambi erano pieni di ambizioni per il futuro.

Di recente, questi 2 uomini si ritrovarono all’università per la riunione del 25esimo anno dalla laurea.

I due si assomigliavano ancora molto. Tutti e due erano sposati.

Entrambi avevano avuto tre bambini. E, guarda caso, entrambi erano andati a lavorare per la stessa azienda manifatturiera nel Midwest, ed erano ancora lì.

Ma c’era una differenza. Uno di loro era il responsabile di un piccolo dipartimento di quell’azienda. L’altro dell’azienda ne era diventato il presidente.

I due si promisero di incontrarsi nuovamente per approfondire quali erano stati gli elementi che avevano contribuito il raggiungimento di così due diversi livelli.

Dopo circa una settimana, si ritrovarono nel giardino di casa del presidente dell’azienda, per cercare un po’ di ombra si erano messi sotto i grandi rami di una quercia secolare.

Così iniziarono a ricordare i momenti di studio passati insieme, ed i primi passi nel mondo del lavoro. Anche se non si vedevano da tanti anni, scoprirono che effettivamente anche dopo l’università la loro vita viaggiò quasi in modo parallelo.

Entrambi fecero il colloquio di assunzione con lo stesso selezionatore, il quale dopo l’assunzione li inserì in due filiali diverse dall’azienda.

Entrambi iniziarono la loro carriera in amministrazione, ma mentre uno per la crescita professionale si era affiancato al direttore amministrativo più anziano diventandone il vice, l’altro continuò pur lavorando ad approfondire le sue conoscenze utilizzando come sua prima fonte d’informazione i giornali.

Entrambi dovettero riconoscere che quello era stato l’elemento di svolta che ha fatto raggiungere ad uno la posizione di responsabile di un dipartimento, all’altro di diventare il direttore dell’azienda.

La lettera si concludeva rivolgendosi al lettore:

“ Non posso prometterti che il successo sarà immediatamente tuo se inizierai a leggere il Wall Street Journal. Ma posso garantirti che troverai il Journal sempre interessante, sempre affidabile e sempre utile.”

Come sempre la nostra vita la scegliamo noi, dalle azioni che facciamo e soprattutto dalle scelte che facciamo. Sicuramente la continua formazione ed informazione, e la messa in pratica delle teorie, sono gli elementi che contraddistinguono il successo o l’insuccesso dei nostri progetti.